La tua giornata inizierà con un giro turistico della città di Madrid e proseguirà con la visita del Museo del Prado.
Tour Panoramico di Madrid
Madrid mostra i molteplici contrasti ereditati attraverso la storia. Andrai alla ricerca delle origini medievali della città, come la fortezza Araba, presso il Barrio de la Morería, caratterizzato dall'antichità dei suoi edifici e dal sapore dei suoi ristoranti tipici. Il tour copre anche la Madrid degli Asburgo di Filippo II, con i suoi edifici rinascimentali e barocchi, mentre passeggi e scatti foto a Calle Mayor, Plaza Mayor, Plaza de la Villa. Vedrai anche il Bourbon Madrid e l'impianto urbanistico realizzato da Carlos III, il Palazzo Reale, la Fontana di Cibele, la Fontana di Nettuno e il Puerta de Alcalá. Poi, potrai anche visitare le opere del regno di Giuseppe Bonaparte sul XIX secolo, come il Museo del Prado. Conoscerai la contemporanea Madrid in zone quali Gran Vía, Paseo de la Castellana, Barrio Salamanca, Plaza de Castilla e Parque del Oeste, nonché le aree commerciali e finanziarie della Madrid moderna, come l'emblematica Ventas o lo Stadio Santiago Bernabéu.
Tour Museo del Prado
L'edificio che oggi ospita il Museo Nacional del Prado fu progettato dall'architetto Juan de Villanueva nel 1785. Fu costruito per ospitare il Gabinetto di Storia Naturale, per ordine del re Carlo III. Tuttavia, la spinta decisiva nella costruzione dell'edificio - come per il nuovo Museo Reale dei Dipinti e delle Sculture - fu l'esortazione del nipote del monarca, re Ferdinando VII, incoraggiato da sua moglie, la regina Maria Isabel de Braganza. Il Museo Nacional del Prado aprì al pubblico per la prima volta nel novembre 1819.
Il primo catalogo del Museo, pubblicato nel 1819, includeva 311 dipinti, anche se in quel momento la sua collezione era composta da poco più di 1.510 quadri da varie Reales Sitios (Residenze Reali). La collezione reale di eccezionale importanza, che rappresenta la base della collezione del Museo come lo conosciamo oggi, ha iniziato ad aumentare in modo significativo nel XVI secolo, al tempo di Carlo V e continuò a prosperare sotto le successive monarchie degli Asburgo e dei Borboni. È grazie a loro se oggi nel Museo possiamo contemplare i più grandi capolavori, come Il Giardino delle Delizie di Bosch, Il Cavaliere con la Mano al Petto di El Greco, Le Damigelle d'onore di Velázquez e La famiglia di Carlo IV di Goya.
La visita si svolgerà in ordine cronologico, a partire dalla sala espositiva in cui si trovano i capolavori di J. Bosch (El Bosco) (1450-1516): La Tavola dei 7 Peccati Capitali, Il Carro del Fieno, Le Tentazioni di Sant'Antonio, La Pietra della Follia e Il Giardino delle Delizie, per proseguire con le sale dedicate al Greco (1540-1614): Il Cavaliere con la Mano al Petto, La Trinità, Cristo ha abbracciato la croce e l'Annunciazione. Velázquez (1599-1660): la Preghiera, gli Ubriachi, Ritratti Equestri, la Fucina di Vulcano, il Cristo, le Filatrici, le Lance e le Damigelle d'Onore, per finire con Goya (1746-1828): immagini della famiglia di Carlo IV, le Sparatorie del 2 Maggio, i Pestelli e i dipinti neri.